top of page

curiosità offidane

torrionepino.jpg

ripristino ferrovia 06/10/1942

06/10/42 Ripristino della ferrovia elettrica Offida Castel di Lama

Tramvia Offida città - Offida stazione Pochi ricordano la piccola linea tramviaria che collegava la cittadina di Offida con la propria stazione ferroviaria posta a Castel di Lama, sulla linea San Benedetto del Tronto - Ascoli Piceno. La tramvia Offida città - Offida stazione, a trazione elettrica (800 V c.c.) e a scartamento mt 0,95, fu inaugurata l' 11 luglio 1926. La linea, lunga poco più di Km 11,523 fu gestita dapprima dalla STEO (Società tramvia elettrica di Offida) e poi direttamente dall' amministrazione provinciale di Ascoli Piceno. Il parco rotabili della tramvia di Offida si componeva di una locomotiva elettrica, due elettromotrici, due carrozze, due carri merci chiusi e due aperti, tutti a due assi. Purtroppo la tramvia Offida città - Offida stazione non fu destinata a durare a lungo : interrotta nel 1944 a causa dei danni provocati dagli eventi bellici e ripristinato il servizio successivamente, (si disse che a favore del ripristino della linea intervenne personalmente l'allora Capo del Governo) la linea fu chiusa definitivamente nel 1952 e sostituita da un'autolinea.

VECCHIO STATUTO COMUNALE " 1524 "

Queste sono alcune leggi, le più curiose, che vigevano in quegli anni

nel Comune di Offida.

" I GESTI OSCENI "

( LIBRO - 4 - CAPITOLO - 4 - )

Se qualcuno ingiuriosamente con le mani fa gesti osceni è punito con 2 libbre di denari di fatto; se qualcuno mostra ad altri il sedere nudo è punito con 4 libbre di denari; se qualcuno tanto temerario, ingiuriosamente o per lussuria, mostrerà o oserà mostrare il membro a qualche donna di buona condizione e fama sia punito di fatto e senza remissione con 10 libbre di denari.

" DIVIETO DI GIRARE "

( LIBRO - 4 - CAPITOLO - 20 - )

Stabiliamo e ordiniamo che nessuno, osi o presuma aggirarsi per la terra di OFFIDA, di notte, dopo il terzo suono della campana che rintocca di sera e fino al suono della squilla della Chiesa di Santa Maria, a meno che non porti una fiaccola o non venga da fuori o non stia seduto davanti a casa sua non oltre la terza casa o la terza porta. Il trasgressore scoperto paga di fatto 5 soldi se è di buona condizione e fama; se è di cattiva condizione e fama, è preso dagli ufficiali ed è trattenuto nel palazzo fino al mattino successivo, e paga di fatto 10 soldi.

" I FUNERALI "

( LIBRO - 5 - CAPITOLO - 22 - )

Stabiliamo e ordiniamo che, per evitare falsi pianti e ridicole nenie che di solito fanno le donne quando piangono i morti, nessuna donna può stare in luogo pubblico fuori della casa del defunto per piangere e cantare nenie per il morto; nessuna donna deve accompagnare il morto quando è portato in chiesa, ma deve fermarsi in atteggiamento misurato, senza grida e nenie,davanti alla casa del defunto e fermarsi fino al ritorno di quelli che accompagnano il feretro; la donna che trasgredisce è punita con 10 soldi.

" PENA PER LE DONNE "

( LIBRO - 4 - CAPITOLO - 70 - )

Stabiliamo che nessuna donna di cattiva condizione e fama osi entrare nel palazzo comunale di Offida,
né di giorno e né di notte. Chi trasgredisce è punito di fatto con 10 soldi di denari per volta.

" LE DONNE FIDANZATE "

( LIBRO - 5 - CAPITOLO - 23 - )

Poiché è conveniente che le donne, specialmente quelle fidanzate, vivano in maniera sobria e onesta,
col presente statuto stabiliamo che le fidanzate, quando ritornano dalla chiesa di S. Maria non devono
entrare in casa di qualche consanguineo o amico per bere; chi trasgredisce paga 10 soldi per volta.
La stessa pena è comminata a chi invita la fidanzata a bere.
Questo statuto deve essere sempre rispettato a salvaguardia dell'onesta.

" DIVIETO ALLE DONNE "

( LIBRO - 4 - CAPITOLO - 118 - )

Stabiliamo e ordiniamo che nessuna donna osi o presuma denunziare o accusare qualcuno per qualche crimine, delitto o ingiuria senza il consenso del marito. Chi trasgredisce paga di fatto 40 soldi senza remissione e l'accusa e la denunzia non hanno valore.

" DIVIETO DI TRASFERIMENTO "

( LIBRO - 5 - CAPITOLO - 41 - )

Chi ha fissato, il domicilio ad OFFIDA o nel suo territorio, se vuole trasferirsi con la famiglia da OFFIDA ad un'altra terra, deve richiedere il permesso al Concilio generale; cio' perché la popolazione di OFFIDA non diminuisca. Chi trasgredisce è punito con 100 libbre di denari, di fatto, senza alcun processo e senza remissione.

Piccolo dizionario del dialetto Offidano

  • Alluó'ch = In nessun posto.

  • Alless = Carne lessata.

  • A'p'l' = Pupilla dilatata di persona che ha bevuto.

  • App'ccià = Accendere.

  • Asiemó = Espressione di meraviglia nel senso: Senti che ha detto!

  • Azzera = Gazza.

  • Azzìca = Destrezza nel compiere una cosa.


  • Barbizz = Mento.

  • Bavarola = Bavaglio inteso come accessorio per far mangiare i bambini.

  • Bbù-bbù = Modo bonario di mandare una maledizione.

  • Biocca = Chioccia.

  • B'nga'l' (canna da b'nga'l') = Munizione - Cerbottana.

  • Bb't'rà = Avvolgere.

  • Buff = Debito.

  • Bvunz = Recipiente per il travaso del vino.


  • Cacciola = Secchio per prelevare acqua dal pozzo.

  • Cacc'nìtt = Cagnolino.

  • Capp'llar' = Cappellaio.

  • Caró's' = Taglio di capelli.

  • Casacc' = A caso

  • Cassina = Gomma per cancellare.

  • Cavacc' = Interiora di pollo.

  • Ca'z' = Pantaloni

  • C'cìtt = Semi di zucca tostati e salati.

  • Ch'cóccia = Zucca.

  • C'fèch(e) = Schifezza, in particolare riferita al vino non buono.

  • Cèrqua = Quercia.

  • Ciemmà = Cadere, Rorolare.

  • C'f'lìtt = Fischietto.

  • Ciafagn = Sonnolenza.

  • Ciammarica = Lumaca.

  • Cianchetta = Sgambetto.

  • Cièq'r' = Brufolo, foruncolo della pelle.

  • C'llìtt = Uccello di piccole dimensioni, uccellino.

  • C'mì = Caos assoluto.

  • C'm'ntà = Infastidire.

  • C'ncià'r' = Cenciaiolo, rottamatore.

  • Cocchia = Corteccia, buccia.

  • Coccia = Testa.

  • Coc(e) = Scotta.

  • Cota = Specie di pietra per affilare lame di vario genere.

  • Cuccuma = Recipiente da cucina.

  • C'vù'l'ch' = Rumore di sottofondo dovuto a persone che chiacchierano.


  • D'jù = Digiuno.


  • Errè't' = Indietro.


  • Fantella = Ragazza, fanciulla.

  • Fatijà = Lavorare, faticare.

  • Fiònga = Muffa.

  • F'llaccià = Fichi.

  • Fò'ch'r' = Falò.

  • Fracchia = Fango.

  • Frà'miich = Briciole.

  • Fr'chì = Bambino.

  • F'rra'r' = Fabbro.

  • Fr'sa'j' = Insieme di frutta secca.

  • Fr'scìtt = Dicesi di bambino disobbediente.

  • Fr'sciù't' = Dicesi di bambino vivace.


  • Ginnascó = Nascondino.

  • Giobba = Prendersi un lavoro fastidioso.

  • Gnutt = Sorso.

  • Guarnèlla = Gonna.


  • I'v' = Olive.

  • Irr e orr = Fare un discorso senza far capire niente volutamente all'interlocutore.


  • Jaccia't' = Distendersi a letto.

  • Je'm' = Andiamo.

  • Jessù = Gesù - inteso come espressione di meraviglia.

  • jó = Giù.

  • Joma = Gomitolo.


  • Laps = Matita da artigiano, falegname, muratore, ecc.

  • Lappa = Dicesi nel senso di frutto acerbo.

  • Leccabrò'd = Schiaffo tra bocca e naso.

  • Lènz = Merletto.

  • Lòch = Lì, in senso di luogo.


  • Magnapà = Scarafaggio.

  • Malaparata = Situazione non a favore.

  • Mambró = Personaggio scontroso e antipatico.

  • Manocchia = Covone di grano.

  • Mantmà = Questa mattina.

  • Mastrià = Darsi da fare in piccoli lavori.

  • Mbappa't = Sporcare in modo esagerato.

  • Mblamblochj = Fango, luquido denso.

  • Mbllccià = Litigare, darsi alle mani.

  • Mbracchià't' = Macchiato, sporco.

  • Mbuss = Bagnato.

  • Mmccató = Schiaffo a manrovescio tra bocca e naso.

  • Mccó = Un poco.

  • Messefizi(e) = Operazione completa intesa in particolare nel gioco delle carte.

  • M'pschiat = Inumidito con la saliva.

  • Mitt ssà = Metti lì.

  • Mizzù = Ubriaco.

  • Mntùr = Abbigliamento strano.

  • Mó = Adesso in senso di luogo.

  • Mò'n'ch = Pentola in coccio piena di brace per scaldare il letto abbinato al " Prè't' ".

  • M'pschiat = Inumidito con la saliva.

  • M'rregn = Darsi alle mani.

  • Munn = Pulito o riferito al vino senza aggiunta di acqua.

  • Mù's' = Fare muso - rivoltarsi contro.

  • Mutto = Saluto.

  • M'zzchitt = Oliera a pompa intesa come stumento dei meccanici.


  • Ndènn = Capire.

  • Ngè ì't' = Non c'è entrato (inteso come spazio).

  • Ngènn = Brucia nel senso di irritante.

  • Ngppì't' = Freddo.

  • Ngula = Espressione di meraviglia, riferito in particolare ad un evento quantitativo.

  • Nzaccà = Mettere dentro.

  • Nzaquant = Non sai quanto.


  • Ornie e sbornie = Tutto l'umanamente possibile in particolare in senso alimentare.


  • Pannella = Sfoglia di pasta.

  • Panzanella = Tipica merenda a base di pane vecchio bagnato olio e sale.

  • Papagn = Pugno diretto.

  • Par' cumbr(e) = Sembra una cosa acquistata (non fatta in casa).

  • Parnanza = Grembiule.

  • Piancì't' = Pavimento.

  • Pi(ì)ch = Ubriacarsi.

  • P'ccia't' = Acceso.

  • P'cciogn = Appiccicoso.

  • Pllucch = Sbucciare.

  • Prè't' = Telaio in legno per scaldare il letto abbinato alla " Mò'n'ch ".

  • Pscoj = Pozzanghera.

  • Pstrì = Frantoio.


  • Qgnónt = Liquido molto denso.

  • Quarquaj(a) = Doppio mento.


  • Raca = Piccante al palato.

  • Ra'cì'm' = Grappolo d'uva.

  • Rrama = Corsa sfrenetica all'approvigionamento di materiale buono a basso prezzo o gratuito.

  • Ramarùo'l' = Mestolo.

  • Rat'chì = Chi non sa perdere al gioco.

  • Rattattùj = Caos completo.

  • Rbbvì't' = Rinvenuto, tornato in vita.

  • R'gn'cà = Brontolare.

  • Rìì'n' = Schiena.

  • Riola = Gradino del caminetto.

  • R'nà'l' = Vaso da notte.

  • Rnnlù = Rondoni.

  • R'ponn = Mettere da parte.

  • R'ss'mij = Assomigliare, ritratto.

  • Rtrabbi(e) = Arnese per togliere la cenere dal forno.

  • Rtrìc't' = Girati ( imperativo dal verbo girare ).

  • R'vett = Vie strette non principali.


  • Sa'j'ttì = Peperoncino.

  • Sall = Integro, non rovinato, non marcio in particolare riferito alla frutta.

  • Sallà = Saldare.

  • Salvavì = Imbuto.

  • Satull = Sazio.

  • Sbffttó = Schiaffo dato bonariamente.

  • Scallì = Contenitore a forma di secchiello pieno di brace per scaldarsi le mani.

  • Scapizz = Piccolo avanzo.

  • Scapzza't' = Schiaffo dato bonariamente tra collo e nuca.

  • Sciambà = Levarsi di torno.

  • Scr'p'tacc' = Cadere goffamente; antico gioco con creta.

  • Sch'rr'jat' = Portare i capelli in disordine.

  • Scucchia = Mento molto pronunciato.

  • Scuttjà't' = Non aver voglia di fare niente.

  • Sd'jù = Fare la prima colazione.

  • Sell'r' = Sedano.

  • S'ffiatu'r' = Specie di tubo per soffiare sul fuoco.

  • S'ggiett = Essere dipendente di qualcuno.

  • S'llùzzch = Singhiozzo.

  • Sm(u)òrt = Spento

  • Sparr = Tovagliolo

  • Sparràcc' = Tovagliolo grande.

  • Splv'rì = Leggero soprabito

  • Spont = Vino che sta diventando aceto.

  • Sqnocchj = Rompere, sfasciare.

  • Sqrnacchià = Comportamento libertino.

  • Sqttìa't' = Non avere nessuna voglia di lavorare.

  • S'r'ccìtt = Gnocchi.

  • S'rrcà = Strofinare, levigare.

  • Ssà = Lì - ( èss ).

  • Ssogn = Grasso animale in particolare di maiale.

  • Stabbia'r' = Letamaio.

  • Stallitt = Porcilaia.

  • Stèngh = Stò.

  • Stizz = Non salutare più un amico o un parente.

  • St'nn'tù'r' = Matterello per pastasfoglia.

  • Stracca'l' = Bretelle.

  • Stracch = Stanco.

  • Stramazz = Materasso.

  • St'rùó'l' = Locale adibito per allevare maiali.

  • Stù = Questo.

  • Svert = Mentuccia.


  • Tanè = Dicesi di colore strano che non assomiglia a nessun colore principale.

  • Tastù = Andare a tastù - fare tentativi senza sapere come andrà a finire.

  • Toppa o Tropea = Sbornia.

  • Torototon = Pugno dato in testa con le nocche delle dita. ( in seguito Tozza ).

  • Tróv't' = Torbido.

  • Tr's'ma'rie = Rosmarino.

  • Turtu'r = Bastone.

  • T'zzó = Tizzone ardente del fuoco.


  • Uosspazzìll = Malleolo.

  • U'r' = Orlo.

  • Urm = Non essere invitato al gioco (in particolare nella passatella).


  • Varniell = Specie di sottana.

  • Vatt'nzie'r' = Rimprovero generale di solito seguito da "sculacciate".

  • Vattull = Pollaio.

  • Vava = Bava.

  • Vcciantó = Calabrone.

  • V'c'nìtt = Valvole del corpo umano in senso cardiaco, respiratorio e digestivo.

  • Velisc = Voglia sfrenata di qualche cosa in particolare riferito al cibo.

  • Vienn jenn = Comincia ad avviarti.

  • Vrisc = Frusta ottenuta da un ramo.

  • Vrscij = Fegatini di pollo.

  • Vuoje = Oggi


  • Ziaco = Vizioso inteso in particolare in senso sessuale.

  • Zmbà = Saltare.

  • Znaló = Grembiule.

  • Zòcch = Chicco

  • Zpparùo'l' = Far osservare le regole del gioco a volte inesistenti in modo eccessivo.

  • Zrlà = Giocare.

inno a Offida

E. Tassetti

Sui campi arati dal lento boveferve tra i canti l'aspro lavoro; d'Offida agraria le forze nuove danno alla patria le messi d'oro.

Veloce e lieve muove i fuselli la donna internta al pizzo fino; furtiva volge gli occhi suoi belli al bravo artiere che l'è vicino.

Dei figli eroi il monumento s'erge vicino la rocca altera: simboli sono dell'ardimento di notra gente audace e fiera.

Su l'erta rupe appollaiata, Offida guarda al suo destino e le vesrtigia d'era passata sono l'auspicio pel suo cammino.

Offida, Offida terra picena, di luce e sole ridi serena; fugge dal core malinconia quando ti sgorgo. Santa Maria.

i soprannomi offidani

  • Acciarini =N'q'lò

  • Acciarri = Ch'ccagn - S'ghett

  • Agostini = Fràgne'nt - Vre'sc'

  • Aleandri = P'rt'carì

  • Alesiani = Nt'ppó - Pà'i'n(e) - R'pà

  • Allevi = P'stò'l'

  • Almonti =  A'r'munn - G'smont

  • Amabili = Sprè'ch

  • Amadio= M'sció'n' - Rapett - Z'cchó

  • Amatucci = Ciórpent - P'có - Q'dó

  • Ameli = Capriótt

  • Angelini = Sanzó

  • Antonelli = Ref'c'

  • Armandi = Ma'd'nnì

  • Ascani = Pa'c'nó

  • Aureli = C'llàr'

  • Aurini = Cast'rà - Manganèll - R'pà




  • Bamonti = Pròf'gh

  • Barbelli = Parapàtt

  • Barbizzi = Rónch

  • Bartolomei = Quaj(e)

  • Bastiani ...= Lilló

  • Benfaremo = Chiappàcà - P'ló - Ricco'n'

  • Borzacchini = Davidd

  • Brandimarti = Gar'bald - Foca - R'manì - R'sciùo'l'

  • Bruni = Palanch



  • Calvaresi = Capp'lló - Ciafalà - C'cchèll - Ciardó - Manc'niéll

  • Camela =  Paìà

  • Cameli = Gn'lantò

  • Camilli = Cùccùcc' - Nannó - S'p'ranz

  • Canali = C'q'ló

  • Candellori = M'r'cìt

  • Capecci = Cand'l'cià - Cap'cciuó'l'

  • Cappare .= Carlì

  • Capponi = Callarà - Capó

  • Capriotti = Barbaner(a) - Capp'llìtt - Càssó - Ci'à - Ciàncchì - Duc'- Fiafià - J'vànn'tìll - Marfuól - Papa - P'stó - P'tè - R'mà'n' - Stèll(a)


  • Carbonari = Carv'nà

  • Carboni = M'st'chì - Pajàcc'

  • Cardarelli = Ragn

  • Carducci = S'v'rì

  • Carfagna = Barbarì'n - Cr'spì - Marzzì - Vàzzie'r'

  • Carlini = Fragnènt - Pampalìt

  • Carosi = Capanna - C'llandò - C'nt'jó'l'

  • Castelli = Bascó

  • Castellucci = Bandist - Battent - Picchj(e) - Tr'sc'lù

  • Castorani = Vecchiavè

  • Cataldi = Titt

  • Catalini = Biùnn

  • Caucci = Taccó

  • Ceccarelli = Sciangatiell

  • Celestini = M'zzó

  • Chiappini = F'l'ció - Parè

  • Ciabattoni = Bart'lìt - Cacó - Caprà'r' - Ciaff - Grè'ch - Mazzarèll

  • Ciarpella = St'cchió

  • Cicconi = Castgnane's' - Paulè

  • Cimaroli = B'rna'duò'l'

  • Ciotti = M'ró - Sandcció - Rósc- Cucciò

  • Citeroni = C't'ró - Parapatt

  • Citeroni Maurizi = Pulci'n'

  • Cocci = F'càlà - Fior'nìr - Frat' - Ròcc' - Rocch- Rosc

  • Coccia =  F'càlà

  • Colletta = Sc'm'nèll - Sc'mó

  • Collina = Chiavétt

  • Corradetti = Mamó - Q'rra'dett

  • Costantini = Màmmì - Gioj(e)

  • Crescenzi = Smargià

  • Croci =  Vandaj(e)




  • D'Angelo = Calènn - C'prì - L'v'gìtt' - M'ggià - M'rèll - Presutt - Paraciéll - Santariéll - Tr'cchià - Ciacciò


  • Damiani = Fé'c'

  • De Angelis = C'llì - Mattè - Nsérm - C'ccò

  • D'ercoli = Pallìtt

  • De Santis = Chì'chì'n' - Curt - Gh'bbett - Mò'r' - Papajèll - Pazz- Z'có

  • Del Prete = G'liett

  • Di Girolami = Cià'rà'm'lla'r'

  • Di Lorenzi = Tamburrèll

  • Di Nicolò = S'ghett

  • Di Paolo = Pd'cìll

  • Di Pasquale = Strubb

  • Di Ruscio = Pù'è't'

  • Dilorenzo = M'rcant

  • Diotallevi = Ragnì'tt

  • Domizi = P'tró



  • Fabrizi = March'scià

  • Falcioni =  Ngacchj(e)

  • Fausti = C'lló

  • Feliziani = Cantató

  • Feriozzi = Pa'c'

  • Filippoli = Buàtt

  • Filipponi = C'nt'rió

  • Fioravanti ..= Ciéll

  • Fiorili = P'gnótt'




  • Gabrielli = Bià'sc - Cè's'r' - F'rrett - Pàllì - Samm'r' - Sgalustr - Tapp

  • Gasparrini = Jasparr

  • Gentili .= Tallacà

  • Giobbi .= Giòbb

  • Giudici = Giù'd'c'

  • Grandoni = Pacchetta

  • Gregori = Pizij(e)

  • Grilli = Ciarr - F'chè'r' - F'mè'r' - Titt

  • Guidotti = Cerqua'tónn - V'rr'chì



  • Lanciotti = V'rzì

  • Laudadio = Falch - Patacchì - Ramp'chì

  • Laviani = Sc'ròcch

  • Listrani = Narducc' - Nch'cchett - Pà'd'ranturch

  • Loffreda = Geniaa'l'

  • Lorenzi  = Gn'gnìtt - Sarà'ch

  • Lucciarini = C'p'llì

  • Luciani = F'dà - V'le'n'

  • Lucidi = Grill - Stell(a)

  • Lunetti = F'calà




  • Malavolta = C'l'strì - P'cià'chij

  • Mancini = Sa't'rnì

  • Manni = B'ttì

  • Manzonelli = Paraciéll

  • Maoloni = F'nn'rùj

  • Marcelli = Mò'n'ch

  • Marchei .= Tapp

  • Marchetti = Fè'ch'

  • Marconi = Strì'j'

  • Marcucci = Marzìtt

  • Mariani = Card'llì - Fr'j'lì

  • Marinucci = Mucc' - Nd'llè - Picchj(e)

  • Maroni  = M'ng'rù

  • Marsellettitti = Biancó

  • Marucci = B'rnardèll

  • Massacci = Mezzaluna

  • Massi = Ricc'

  • Massicci = Frató - Pa'l' - T'ma'ssó

  • Matricardi .= Force's'

  • Mattioli = Card'nà - C'c'nìtt

  • Mattoni = Mató

  • Meconi = Cr'dele

  • Mecozzi = Pò'p'l'

  • Mensietti = Mb'zó

  • Menzietti = P'q(ù)rà

  • Mercatili = Ilìa

  • Mercolini = V'niè

  • Merli = Madè

  • Mestichelli = Alló - Becc'

  • Mignucci = Ragn

  • Moretti = Majocch

  • Morici= Re

  • Mozzoni = M'zzó



  • Nespeca = Chie'ch'ró - M'jó - Pacchiànèll - Parazzó - R'mì't' - Sb'scitt - Sbù'sc' - S'rró- S'rr'nitt




  • Osimi = T'rramà - V(e)rdó

  • Ottavi = R'gnì'q'l'



  • Pagnoni = Carnva'l'

  • Pallotti= P'stó

  • Partemi = Partè

  • Pasqualetti = Palló

  • Pasqualini = Pupù - Sorantò - Strjó

  • Pellei .= Magnarèll - Mart'mmè

  • Peroni = Maddié

  • Perozzi = Barbanera

  • Petrocchi =  M'nghett

  • Pierantozzi = Marcàndò - Zampètt

  • Piergallini = Pier(e)gallì 

  • Piuersimoni = M'ijó

  • Pignotti = S'gr'bbó

  • Pizi = Mó'sc'

  • Poggi = R'm'nà

  • Premici = Catàrd - C'frió - P'cchì - Q'tugn - Sa'q'tièll



  • Quinzi = Cià




  • Recchi = Zampó

  • Rosini = B'nnàrdó - Pe'p(e)

  • Rossi = Cacó - Chie'r'ch - Fè'ch' - Jorg

  • Rossini = R'scì



  • Sabbatini = Ragn

  • Salvucci = Urbsa'i

  • Satulli  = Satull

  • Savini = Cacià

  • Scipi = G'lardì

  • Scipioni = St'chó

  • Seghetti = N'cecch - Patró - S'ghett

  • Semproni = T'mpest'

  • Senesi = Ciàrill

  • Sergiacomi = Mbùrzì - M'sciò'l' - Mùort - Sass'llìtt - Zìmà

  • Sibillini = Baldì

  • Siliquini = Ricc'

  • Silvestri = Cà'l'fè

  • Simonetti = F'l'ció - Gu(e)dòtt

  • Sirocchi =  Sc'ròcch

  • Sita =  Mpr'gnì

  • Spaccasassi = Paccasass

  • Spina = Mù'sc'ch

  • Spinelli =  Lù'ch -Nda'nd'lò

  • Spinozzi = Po'c'

  • Spurio = P'r'ià

  • Stipa = F'rra'r' - Runc'

  • Stracci = Tr'sc'là

  • Straccia = Fió'r' - F'ló




  • Talamonti = Càró's' - V'llì

  • Tamburrini = Pè'ch

  • Tanzi = Sant

  • Tassi = L'ció

  • Tassotti = March'scià

  • Testa = C'rù

  • Torquati = Ndìndì

  • Tozzi = F'lò

  • Traini . =  Cacciato'r' - Cucuzz - P'p'ró

  • Tranquilli = M'cch'ló

  • Travaglini = Rammecchj(e)

  • Tufoni = Murdì



  • Ubaldi= P'lù's'




  • Vagnoni = Casc'gruoss - Vagnó

  • Valentini = Catnacc

  • Vallati = S'ta'ccià'r'

  • Vallorani  = Bascó - Biancó- Chie'r'ch - C'c'rchió - Fràcchió - M'cìtt - M'nnì'tt' - Paiàccitt - Sc'rìff - Zall

  • Vannicola 0 Br'chicchi(e) - Franc'scó - Principe

  • Vesperini = V'sp'rì

  • Virgili = Sdà(v)

  • Vittori = Ci'è'r'

  • Volponi = P'ppacc'



  • Zazzetti = Chiuppè - O'pe'tt

  • Zeppilli = Bullo

una poesia su Offida

Offida.png

Sui campi orati dal lento bove ferve tra i canti l'aspro lavoro; d'Offida agraria le forze nuove danno alla Patria le messi d'oro. Veloce e lieve muove i fuselli la donna intenta al pizzo fino; furtiva volge gli occhi suoi belli al bravo artiere che l'é vicino. Offida, Offida terra picena, di luce e sole ridi serena; fugge dal cuore malinconia quando ti scorgo, Santa Maria. Dei figli eroi il Monumento erge vicino la Rocca altera; simboli sono dell'ardimento di nostra gente audace e fiera. Su l'erta rupe appollaiata, Offida guarda al suo destino la vestigia d'era passata sono l'auspicio pel suo cammino Offida, Offida terra picena.

bottom of page